Gaetano Previtera (clavicembalo e virginale)
Si è diplomato in pianoforte sotto la guida di Erminia Di Mauro e in clavicembalo sotto la guida di Salvatore Carchiolo presso l’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini” di Catania. Da anni si dedica prevalentemente al repertorio cembalo-organistico italiano dei secoli XVI-XVII, seguendo corsi con L. F. Tagliavini, L. Tamminga, R. Jaud. G. Murray, P. Crivellaro, L. Panzeri, C. Stembridge e J. Christensen.
Ha inoltre seguito i corsi di orchestra barocca con L. Mangiocavallo.
Ha conseguito la laurea in Discipline della Musica presso il D.A.M.S. di Bologna con F. A. Gallo e G. La Face Bianconi con una tesi a carattere filologico sulla tradizione delle ballate di Francesco Landini.
È stato clavicembalista dell’Orchestra Giovanile Barocca del Val di Noto e dell’ensemble “Girolmetta”.
Ha al suo attivo numerosi concerti come solista e in ensemble.
Da alcuni anni si dedica assiduamente alla costruzione e al restauro di clavicembali.
Clavicembalo di scuola italiana, ispirato da uno strumento di Giovanni Battista Giusti (1681), costruito da Gaetano Previtera.
Virginale napoletano copia di uno strumento di Onofrio Guarracino (seconda metà del secolo XVII) costruito da Gaetano Previtera.